CORSI di balletto musici e sbandieratori rinascimentali

 

L’obiettivo principale dell’Associazione è quello di contribuire alla divulgazione della cultura rinascimentale attraverso i suoi 3 gruppi e i Corsi di formazione gratuiti aperti a tutti coloro che vogliono immergersi in questa splendida ed emozionante esperienza, ricca di socialità ed esperienze indimenticabili:

BALLETTO

Il gruppo di danza storica rinascimentale "Alba Novella", nato nel 1981 da un'idea di Luciano Artusi, cerca di riprendere gli usi e i costumi delle corti rinascimentali: le danze storiche riproposte dal gruppo fanno parte del repertorio italiano e francese del XV e XVI secolo.

 

musici

Il gruppo nasce nel 1991 come accompagnamento nei cortei e nelle esibizioni del balletto. Il gruppo è composto da tamburi (imperiali e rullanti) e chiarine (trombe senza pistoni). I tamburi sono ancora realizzati e decorati a mano.   


sbandieratori

Il gruppo "Sbandieratori di San Pietro" è nato nel 2003, nelle sue esibizioni e studi cerca di recuperare gli antichi giochi di bandiera fatti in battaglia per comunicare gli ordini ai soldati, o i lanci per mettere in salvo la bandiera in caso di pericolo.  

ALBA NOVELLA 

Studio e rievocazione danza storica e Rinascimento

Alba Novella si occupa di ricerca e studio della danza rinascimentale, ma in modo più ampio anche di tutto quello che la comprende, quindi la vita, gli usi e i costumi di XV e XVI secolo, puntando l'attenzione in modo particolare sui cerimoniali di corte e la moda. Lo studio dell'epoca rinascimentale, seppur mirato al mondo delle corti, non può esimersi dall' approfondire tutti gli aspetti sociali e culturali che hanno caratterizzato questa epoca importantissima, a partire dall'umanesimo e dalla filosofia che hanno plasmato le menti e i modi di essere dichi è vissuto in quel tempo. Ecco pertanto l'importanza di analizzare codici comportamentali e capire il pensiero all'interno del quale ogni aspetto della vita aveva un significato, dal modo di muoversi a ciò che si indossava. La danza nella società antica non è mai stata solo diletto, ma vero e proprio mezzo di interazione sociale e comunicazione, così come lo erano tutti gli aspetti estetici che oggi ci troviamo ad analizzare

Caposaldo dello studio del nobile rinascimentale è il celebre libro “Il cortegiano” di Baldassar Castiglione, che redigendo questo importantissimo trattato, tra il 1513 e il 1524, ha tratteggiato in maniera particolareggiata la figura del tipico nobile di corte, descrivendo e commentando ciò che vedeva durante la sua permanenza nelle principali corti italiane, Urbino, Mantova, Milano e non ultima Roma. Attraverso la sua opera oggi possiamo capire come vivevano le figure che noi andiamo a rievocare, quali precise caratteristiche dovevano avere il nobile o la dama e come si dedicavano minuziosamente alla formazione di tutti questi aspetti. Ecco dunque che accanto ai passi di danza vediamo lo studio di molte altre competenze che il perfetto nobile doveva avere, dall'equitazione alla conversazione, fino alle qualità di cui era appropriato curarsi, soprattutto quelle intellettuali. Si capisce quindi come questo testo sia da sempre un punto di riferimento per tutti gli studiosi del XV e XVI secolo.

Informazioni storiche

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